lunedì 10 maggio 2010

PANNOLINI LAVABILI UN'INTERESSANTE PROPOSTA

                         PANNOLINI LAVABILI

Presso il Centro Famiglie di Saluzzo in Corso Mazzini3/A è attivo uno "sportello pannolini" Si può trovare materiale e maggiori informazioni da una mamma appartenente all'associazione e attiva nel gruppo "non solo ciripà "che attualmente li sta usando.

Da quest'anno anche il Comune di Saluzzo ne incentiva l'uso... (..vedasi articolo).

"Concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso e la saggezza di riconoscere sempre la differenza" (preghiera cherokee).




               Pannolini Lavabili.... Tutta un'altra scelta! 

C'erano una volta i "ciripà", pannolini per bambini formati da più strati di garze e panni di cotone che le nostre nonne lavavano a mano con grande fatica. Negli anni settanta si sono diffusi  i pannolini usa e getta, una vera liberazione per le mamme che in quel periodo si ritrovano magicamente senza più montagne di stoffe da lavare (anche se nel frattempo è arrivata la lavatrice), ma con i pannolini monouso super assorbenti che una volta usati si potevano usare senza pensarci più.
Negli ultimi anni ecco tornare alla ribalta i "pannolini lavabili". Cos'è? un triste ritorno al passato o una scelta fatta con una nuova coscienza?
Chi li usa nel terzo millenio sa che dai prefold "figli" dei ciripà, ai trendy e colorati tutto in uno, i pannolini di oggi mettono d'accordo praticità, salute e risparmio!





     Perché scegliere i pannolini lavabili oggi?

per la tutela dell'ambiente 
Per ogni bambino nei primi 3 anni di vita vengono usati 6000 pannolini, realizzati con l'abbattimento di 20 grossi alberi. Buttandoli ad ogni cambio, produciamo una tonnellata di rifiuti INDIFFERENZIABILI che inpiegheranno fino a 500 anni per essere riassorbiti dall'ecosistema. Se invece verranno eliminati in un inceneritore, la loro combustione svilupperà DIOSSINA.

Per il benessere del tuo bambino
I pannolini lavabili sono costituiti da fibre naturalmente assorbenti che garantiscono la traspirazione, evitano il surriscaldamento delle parti intime, che può portare ad infertilità, riducono al minimo i casi di irritazione. Inoltre eliminando la sensazione di asciutto data dai componenti chimici degli usa e getta i bimbi acquisiscono prima il controllo sfinterico.

perché economico 
I pannolini usati nei primi tre anni costano, ai genitori, dai 1500 ai 2000 euro e, in fase di smaltimento, più o meno 190 euro a tonnellata dalle amministrazioni. Con i LAVABILI la spesa varia dai 200 agli 800 euro a seconda del modello che scegliamo. Se poi decidessimo di avere un altro bimbo la spesa sarà uguale a zero!!!!!!!

Qual è il pannolino giusto? 
Non esiste un pannolino giusto uguale per tutti i bambini! ma sicuramente esiste il pannolino ideale per ciascun bambino e per ciascun genitore. Ci sono pannolini diversi per esigenze diverse. Esistono pannolini più economici, pannolini in tessuto naturale, pannolini a taglie e pannolini in taglia unica. Non è necessario scegliere un'unica taglia di pannolini ma ci si può orientare a provare più tipi in modo da soddisfare le diverse esigenze della giornata. A grandi linee le tipologie in commercio si possono dividere in:
Due pezzi-AI2=all in two sono composti da: parte interna assorbente, parte esterna mutandina che garantisce impermeabilità e traspirabilità.
 Pocket- Pannolini a tasca composti da una mutandina esterna impermeabile a cui è cucito uno strato interno più o meno drenante secondo il tessuto usato. inserti assorbenti di varie sagome, misure e tessuti da inserire nella tasca formata dai due strati in base alle necessità.

Tutto in uno AIO= all in one Composti da mutandina impermeabile e parte assorbente cuciti insieme o uniti da bottoncini, utili questi ultimi per permettere di staccare la parte assorbente e velocizzare l'asciugatura. 
     Tessuti naturali (cotone-canapa-bamboo)
     Hanno il vantaggio di ridurre ulteriormente i rischi di allergie e, se provengono da coltivazioni certificate bio, sono naturali al 100%; lasciano leggermente più umida la pelle del bimbo, perché resta a contatto con una superficie assorbente.
     




    Tessuti tecnici (pile, micro fibra, triacetato
    Hanno il vantaggio di ridurre la sensazione di bagnato rispetto ai naturali, poiché di per sé sono drenanti, ma la pelle è a contatto con tessuti sintetici.
     COME LAVARLI 
     
     Le regole per il lavaggio sono semplici: al cambio del pannolino togliere eventuali residui solidi con il foglio raccogli feci o con la carta igenica o con getto d'acqua. I pannolini sporchi vanno raccolti in un secchio con coperchio, nel quale si può aggiungere un cucchiaio di bicarbonato (disinfettante ed antiodorante) o qualche goccia di tea tree (anti micotico naturale), non è necessario che restino in ammollo fino al lavaggio in  lavatrice. 
     Quando il secchio è pieno , o se avanza posto insieme alla biancheria chiara,( la pipì a meno di infezioni in corso è un liquido sterile) metterli in lavatrice a 30° o 60°, utilizzando del bicarbonato o limitando la quantità di detersivo ad un cucchiaio. e' necessario evitare ammorbidenti (sostituibili con l'aceto bianco o l'acido citrico),prodotti sbiancanti, disinfettanti o altri additivi chimici che oltre ad inquinare possono causare reazioni allergiche alla delicata pelle del bambino, e rischiano di danneggiare i pannolini
    in caso di aloni stendere i pannolini al sole oppure aggiungi del pre-carbonato di sodio al lavaggio.
     

    Quanti pannolini servono?
    il numero di pannolini dipende molto dalla tipologia scelta; in genere una ventina di pannolini è sufficiente per l'uso esclusivo. Bisogna tener presente però che, nel caso degli AI2, sono necessarie più parti interne e meno mutandine, che possono usate più di una volta prima di essere lavate, mentre nel caso degli AIO siccome l'asciugatura è più lenta sarà meglio pensare di avere qualche pannolino in più.

    L'uso della lavatrice e del detersivo non annulla il risparmio economico e l'impatto ambientale?

    Assolutamente no. Alcuni studi scientifici dimostrano che l'impatto ambientale del lavaggio è minore a quello di produzione e smaltimento degli usa e getta! I pannolini si lavano da 30° a 60°C aggiungendo un po' di bicarbonato, inoltre l'uso della lavatrice comporta un costo aggiuntivo di massimo 100 euro/anno comprensivo di spese elettriche, acqua e detergenti.
    E' necessaria l'asciugatrice?
    Non è detto, in generale il sole d'estate asciuga qualsiasi tipo di pannolino in poche ore, mentre d'inverno si può stendere vicino ai termosifoni, facendo comunque sempre attenzione a non mettere le mutandine esterne impermeabili sopra i termosifoni perché si rovinerebbero. Esistono inoltre modelli che asciugano più in fretta di altri (prefoid e pocket per esempio),

    Non sarà troppo impegnativo usare i lavabili?  

    l'uso dei lavabili comporta solo un po' di organizzazione: un secchio con coperchio per raccogliere quelli sporchi e un paio di lavatrici in più a settimana contro viaggi giornalieri al cassonetto della spazzatura più vicino a casa. Un recente studio ha calcolato che per l'utilizzo dei lavabili si spendono tre minuti in più al giorno rispetto agli usa e getta.

    Non sono troppo ingombranti?  

    La vestibilità dei pannolini lavabili dipende molto dalla tipologia di pannolino scelto, dal tessuto e dal numero di inserti. Sono sicuramente più ingombranti di un usa e getta ma per un neonato questo può essere addirittura un vantaggio per il corretto sviluppo delle anche. Per i bimbi più grandicelli in ogni caso il maggior ingombro non limita in alcun modo i movimenti.

    E' vero che lasciano la pelle più umida degli usa e getta?  

    E' vero. Ma il super asciutto degli usa e getta è ottenuto grazie ad una sostanza chimica molto disidratante, che rende necessario l'uso di creme; l'umido dei pannolini di stoffa invece, maggiore o minore a seconda del tessuto a contatto della pelle, consente ai bambini di acquistare prima il controllo sfinterico.

    tengono quanto un usa e getta?

    In generale è consigliato un cambio ogni 2/3 ore massimo ogni 4 con i bimbi più grandi. E' la stessa regola indicata dai pediatri anche per gli usa e getta. Con questa frequenza, l'assorbenza dei lavabili è più che sufficiente, e poi, più si lavano, più assorbono.

    Si possono usare anche di notte? 

    Certo, basta trovare l'assetto giusto! Aggiungendo o modificando le parti assorbenti, quasi tutti i pannolini possono essere usati di notte.

    Vale la pena usarli con un bambino appena nato? 

    Vale certamente la pena sia considerando quanto detto sopra a riguardo del corretto sviluppo delle anche, sia considerando la pelle delicata dei neonati. Non è però obbligatorio, come per tutte le cose, sono i genitori che devono valutare quale sia il momento migliore per iniziare ad usarli senza creare inutili stress. 

    Incentivi all'utilizzo dei pannolini lavabili a Saluzzo
     
     Da quest'anno il Comune di Saluzzo ha deciso di incentivare la scelta dei pannolini lavabili da parte delle famiglie residenti offrendo a chi certifica l'acquisto di un kit completo di pannolini uno sconto sulla T.A.R.S.U. fino a 100 euro all'anno per i primi tre anni di vita dei bambini. Per ottenere lo sconto è sufficiente attestare l'acquisto di pannolini lavabili o con fattura, scontrino parlante o eventuale autocertificazione del negoziante in caso di scontrino muto, compilare apposito modulo e consegnarlo all'ufficio tributi. I moduli si possono ritirare anche presso il Centro Famiglie di Saluzzo.

    Pannolini lavabili su Internet
    per cercare sul web informazioni più dettagliate e un forum sul quale scrivere i propri dubbi o chiedere per un migliore utilizzo si consiglia di visitare www.nonsolociripa.it il portale dei genitori che utilizzano i pannolini lavabili. 
    i testi e le immagini del presente articolo sono tratti da www.nonsolociripa.it
    info e contatti lascintilla.saluzzo@gmail.com

    L.F./I.A. 
       


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